martedì 29 gennaio 2013

.....USTICA e AL CAPONE... Sic transit gloria, Monti.


(in coda un intervento di oggi pomeriggio - anonimo - troppo lungo per essere inserito nei commenti, lo aggiungo volentieri, leggetelo!)
Ero fuori col mio cane, le undici di sera passate, una nuvola lunghissima sfilava di volta in volta scoprendo e nascondendo la luna piena, mi son sdraiato per terra a guardarla, aria gelida, stessa sensazione, stessa luminosità di un paio d'anni addietro, francamente avevo intenzione di buttar giù e dedicarVi un breve racconto di quel mio viaggio con un amico archeologo su una montagna del Nordafrica... una storia di luoghi forti, di forti e positive energie, di belle altre persone incontrate su falesie sperdute....

sì, perché qua, oggi, come mi diceva l'estate scorsa durante un nostro fortuito incontro un giovane finanziere svizzero, le energie in movimento sono per lo più energie negative. Che – letteralmente - serpeggiano, basse. E brutta, bruttissima meschina gente.
E a pronunciarsi così non era un romantico visionario esoterista, un emulo del maghetto Harry, senza scomodare esperti di arti oscure qua in giro ci sono davvero delinquenti, delinquenti naturali.
Quindi sarebbe buono parlarVi di pitture rupestri e di incontri biblici, di animali sacri e di alberi di famiglia. Ma non mi posso staccare, non oggi, dalle notizie che ci vengono rigurgitate in massa, addosso. E ne provo anche disagio, anche perché per vivere devo lavorare, a differenza di molti altri, ma la coscienza e l'inc...tura premono forte.
“...una nuova manovra? Dipende dal voto...” è la frase minacciosa del  Mario Monti versione sibilla cumana, mentre Bersani chiosa che forse servirebbe (al professore che fino a ierl'altro il Luigi si vantava aver “voluto noi”) un po' di modestia...
No, al solito Luigi non sei stato attento o proprio non ci arrivi, non è questione di immodestia, è proprio una presa per i fondelli... di quelle cui ci hanno abituati, gli stessi di USTICA.
Già, perchè se per qualcuno è di moda LA MEMORIA, per altri è una sofferenza LA MEMORIA, per i parenti dei morti innocenti ed ignari di Ustica la MEMORIA l'hanno perduta in tanti.
VERGOGNA! Altro che per un rigore non concesso.
VERGOGNA! Lo Stato ha mentito per trent'anni, anzi trentatre, come Cristo, lo Stato ed i suoi apparati. Altro che “...Scalfaro l'aveva detto...”! I segreti di Pulcinella, se non potesse parere offensiva questa espressione per le vittime. Altro che dignità della politica! Altro che garanti della Costituzione! Chiamatelo ora il Roberto nazionale, a spiegarci la Costituzione, l'Italia che ripudia la guerra, la saggezza dei Padri Fondatori, i bei concetti, la commozione a comando, anzi a cachet!. Intercettati a più riprese con protettori di malavitosi e malavitosi stessi, loro pagano i danni, ti fanno un bel monumento coi nostri soldi, offendono la bandiera abusandone come fosse un orpello da sagre campestri per cucire le loro immonde calze della befana, riducono tutto a trenta denari, maledetti FARISEI!
Lo Stato condannato a pagare! Mentre sono altri che hanno ammazzato, ogni giorno, ogni ora di questi trent'anni passati, gli 81 di Ustica e i loro familiari, rigirando ogni giorno, ogni ora il coltello nella piaga del dolore, del ricordo, della frustrazione, dell'impotenza. Dell'Abbandono.
Lo Stato cioè noi, Cristo! Io e Voi tutti! Non è lo Stato ad aver mentito, ad averli abbandonati! Sono stati loro, i falsi servi dello Stato, convinti d'esserne i padroni.
Hanno mentito, prendendo in giro le famiglie, distruggendo i sogni di quelle famiglie, i progetti, i ricordi.
ASSASSINI O COMPLICI DI ASSASSINI.
CHE PAGHINO I MAFIOSI NASCOSTI TRA LE PIEGHE DELLO STATO, QUELLI CHE SANNO TUTTO, CHE HANNO ASSISTITO AL DOLORE DELLA GENTE, DEI PARENTI, DEI FIGLI DEI MORTI DI USTICA.
Io non voglio esser mischiato a loro, ai loro pagani cerimoniali che oltraggiano i riti più sacri dell'umanità, io non voglio pagare per loro, e non solo perché è fin troppo tempo che lo faccio, che lo facciamo. No, è perché una colpa così grande ed una vergogna così grande deve ricadere tutta, intera su di loro, che si nascondono dietro lo Stato, quello Stato che hanno vilipeso. Perchè io e noi non siamo il Ministero dei Trasporti né quello della Difesa, lo stesso che sperpera miliardi in aerei che perfino Francesco Baracca avrebbe rifiutato e non vogliamo dar loro altri denari, sudati, a differenza di quelli che loro "guadagnano".
Paghino loro, e di tasca, dato che una coscienza non ce l'hanno, la tasca l'unico castigo che sanno comprendere, cinici mercanti di illusioni, sono riusciti dove nemmeno Al Capone la spuntò: hanno reso legale e diffuso il gioco d'azzardo, povero paese di pezzenti schiavi del videopoker, il regno di Re Giorgio, il regno della speranza del superenalotto che ha sostituito – rendendole eque e solidali – le scommesse clandestine.
Ci sfugge persino il perché un segreto tanto infame e gelosamente custodito per tanto tempo venga all'improvviso a cadere, perché di certo un doppio fine c'è nessuno crede più alle loro VERITA' ruffiane, anche le più ovvie creano disagio, anche le verità paiono menzogne, sporcate dalla melma dell'inganno, intanto le perle di Confindustria, nuovo cenacolo di saggi ispirati, ci svelano che l'acqua se la bolli è calda: la burocrazia toglie competitività........(l'avranno stabilito ricercatori del MIT?), competitività, parlare di competitività in un paese portato alla demotivazione, alla divisione ed al sospetto è quantomeno fuoriluogo e poi, e poi ma nessuno parla mai di qualità della vita? Di soddisfazione? Di gratificazione nel portare avanti serenamente un progetto, qualunque esso sia, di esistenza? Competere, è quello l'importante per loro, una gara continua, a costar meno, a far di più......il loro sogno operai che si saziano con una ciotola di riso, poveri meschini padroncini delle ferriere senza ferriere, un applauso, ve la portate sottoterra la vostra competitività, auguri, ma non capiscono che non siamo sereni, non siamo liberi, la nostra vita, i nostri progetti e quelle che sono le più semplici, ingenue aspettative dei nostri figli sono condizionate dalle scorie del nostro sistema, la burocrazia stupida e ripetitiva, il cliente che non paga negandoti la libertà; la nostra Vita, la sua qualità sono le cose importanti e sono condizionate da soggetti esterni “...Nel bisogno scompare la libertà...La libertà di un uomo è incompleta se da un altro uomo dipendono i suoi bisogni...” scriveva negli anni '80 un beduino della Sirte in un troppo poco conosciuto Libro Verde.
E continua l'oracolo di Confindustria, ma quali sono i suoi standard per definire l'avvenuto raggiungimento del più basso livello di depressione economica? Hanno un livello limite, in gradi, millimetri, chilometri, bar, decibel, come si misura il non plus ultra? Ah, beh, allora possiamo fidarci ancora della sibilla cumana Monti quando stabilisce che nel 2014 riinizierà la crescita (ma di-pen-de dal vo-to pun-ti-ni- pun-ti-ni -pun-ti-ni). Un vecchio adagio recita che “al peggio non c'è mai fine” e questi giorni ce lo stanno confermando, ma non si rendono conto che il “loro” regno è agli sgoccioli? Non foss'altro c'è l'anagrafe a far giustizia, alla peggio sarà il Signore Iddio a liberarcene, ma non possiamo sempre delegar Lui della soluzione dei nostri sbagli, mandiamoli a casa a riposare, e togliamo loro le pensioni da nababbi che – se non fosse che dobbiamo pensare a lavorare e farci pagare l'impegno del nostro lavoro spesso da altri fior di mascalzoni ce ne saremmo accorti prima – sono superflue visto quanto già percepiscono durante le loro varie “attività” istituzionali.
Ormai un pochino mi conoscete, amo essere politicamente corretto e non mi sarei mai permesse simili illazioni se anche il buon Bagnasco, assai più sobrio (in tutti i sensi) del suo principale Benedetto non fosse giunto ad annotare che la politica come scorciatoia per facili guadagni sia un po' una schifezza (questo in estrema sintesi, com'è evidente non ne ho il dono ma su quest'ultimo argomento mi sono impegnato). Che anche i Vescovi comincino a “scaricare” l'attempato enfant prodige Bocconian Goldman Sachs che niente sa di banche, scalate ed affarismi? E non sarà mica che Sua Eminenza indirizzasse l'anatema della politica-scorciatoia proprio al Professorone novello Faustroll con la sua “scienza delle soluzioni immaginarie”, fresco senatore e ameno stipendiato di casta? Si sa, le comodità una volta provate, beh, è difficile rinunciarvi, danno dipendenza, proprio come il lavoro a tempo determinato. Dà dipendenza anche se qualcuno lo ritiene più stimolante e brioso di un monotono lavoro sicuro.
Ah, come son volubili in via della Conciliazione! Infidi come Clemente V°! Come pare lontana la fine dicembre 2012 con quella stupefacente investitura a templare “...recuperare il senso più alto della politica...” dell'Osservatore Romano al magico premier tecnico in occasione della sua minaccia di una avventura elettorale.
Sic transit gloria, Monti...
Ma non ha pace l'uomo Goldman Sachs, non ha fermezza, l'unica cosa certa è che vuol ridurci a schiavi, fin da ragazzi, ciotola di riso, 11 mesi a scuola - per agevolare le famiglie che lavorano - e che ne sa lui delle famiglie che lavorano? perché, dopo le riforme sue e della complice Fornero ce n'é ancora?! ma che cambi pusher! (ma non si ispirava all'Europa per tutte le stronzate vessatorie? si ispiri all'Europa anche per la scuola questo ignorante)
Un VAFFANCULO GIGANTE, ALTRO CHE ASCOLTARE ANCORA 'STE STRONZATE!
Dateci il redditometro, davvero, per Voi boiardi e politici, che così verifichiamo davvero!
A proposito visto che i controlli incrociati sono estesi alle amministrazioni comunali per le spese anche ordinarie e coinvolgono nelle dichiarazioni di sostenibilità - a livello civilistico e penale - i segretari comunali, perché non ci fate vedere e ci dimostrate la copertura delle varie iniziative - anche aeronautiche - che intraprendete alle nostre spalle?!
La conclusione è una sola: se qualcuno vota il Bocconiano vuol dire che davvero ci meritiamo le olgiatine di Silvio, scusate tanto, fate come volete, non è un invito, nè propaganda indiretta per il Berlusca, ma sono il male minore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Perchè a bocconi ci stanno mettendo noi.

CONTRIBUTO DI ANONIMO:
Tu hai ancora voglia di urlare che siamo in un paese di merda ????Io non ho più voce, non ho più voglia, sto solo organizzando il mio trasferimento, dove?dove non ci sia la televisione,dove non ci siano giornali,dove non ci sia un lavaggio del cervello quotidiano, dove ti fanno credere di essere nella democrazia, e ti controllano anche quante volte vai in bagno(e non solo per aumentare acqua e carta igenica, ma anche per vedere quanto e cosa mangi..arriveremo, arriveremo..),quanti dei TUOI soldi ritiri con il bancomat(ma non sono tuoi??? ma qualcuno controlla loro???),dove non ti facciano credere di andare a portare la democrazia (che tanto non sappiamo nemmeno cosa sia, e dove sia) a paesi che non la vogliono, non se la possono permettere, non la saprebbero gestire, ammesso che sia veramente la soluzione migliore del vivere sociale( si vede da noi...dove non sei più padrone di casa tua, nè del tuo negozio:se qualcuno entra per farti piazza pulita e per caso gli fai venire un bernoccolo,attenzione !!!! vai in galera...perchè poverino,si è fatto male ! Ma nessuno dice che questo non si sarebbe fatto nulla se fosse stato a casa sua ???),sola copertura per poter andare a prendere gas e petrolio, gli unici dei che oggi siano venerati nella nostra società!Voglio andare a vivere in un posto dove se lavori hai anche dei diritti, oltre a quello di vedere che chi ti rapprensenta fa quello che vuole e come vuole, prendendo allalettera chi diceva che chi fa la legge è sopra alla legge ! Un paese dove l'educazione sia ancora insegnata(invece la televisione è uno sproloquio continuo, dove vince più audiens chi dice più volte cazzo o vaffanculo!!),dove ci sia un rispetto sociale,(qualsiasi cosa sia pubblica in italia fa schifo, è deturpata, sporca, rotta, scassinata o rubata !),dove i ragazzini si alzino ancora per far sedere gli anziani, dove ci sia rispetto per il prossimo, e non ci si tagli la gola per un parcheggio!Ho dimenticato altro? si, tanto, potrei andare avanti con la scuola (popolo di ignoranti....ma per igenitori,più ignoranti ancora e occupati a farsi la loro vita, sono gli insegnanti a non valer un soldo),con l'impegno di crescere (in che cosa ? solo nelle tasse???)..no...aspettate, lasciatemi scendere da questa macchina impazzita ! Non voglio che mi rapprensenti al potere uno che ha la stessa fermezza diunabandiera, che un giorno è di una fede politica e il giorno dopo di un'altra, di uno che fino a ieri faceva il comico(in effetti di comici ne abbiamo sempre avuto molti al governo...solo che ora non ci fanno più ridere...),di uno che faceva l'insegnante ( chi l'ha messo lì????non si parlava di democrazia ??),e nemmeno di uno che ( beato lui) scopa come un riccio ! Vorrei un politico, che sappia fare politica e che abbia studiato per diventare solo politico ! classe in estinzione ? pare di si! e poi, se permetti, vorrei andare anche in un luogo dove i giornalisti sappiano fare il loro lavoro, vadano sul campo invece di riportare baggianate viste e copiate da chissà dove ! Dove sono quelli che scendevano in campo? dove sono i "Terzani" ?????? presenti, e sopratutti colti, con una cultura che permettesse loro almeno di capire quello di cui si stava occupando???? Niente ! Siamo arrivati ad un tale degrado in tutti i sensi che capisco quando un amico libico mi diceva che a guardare l'Italia sembrava di vedere i buzzurri del mondo, altro che paese del terzo mondo....solo oggi lo capisco, perchè sicuramente hai una prospettiva diversa solamente se vedi tutto da fuori, come da una finestra ! Finchè non vedi che in Bulgaria i tram hanno alle fermate gli orari e ti dicono tra quanti minuti arriverà il prossimo e quali altri tram incrocerai su quel tragitto e per andare dove(Bulgaria),che in Austria ci sono i quotidiani attaccati all'interno dei tram,e da noi non ci troveresti nemmeno le pagine di pubblicità,in America paghi da solo il biglietto di alcuni parchi mettendo il denaro in una cassetta(da noi non ci sarebbe solamente una persona a pagare....e nemmeno più la cassetta!),a dubai vivono con i pannelli solari, in un luogo(come la Sicilia) dove c'è sempre il sole,in Uganda all'aeroporto hanno il controllo dell'iride,noi abbiamo la polizia di frontiera che sbadigliando guarda schifata il tuo passaporto e ti chiede da dove arrivi,in Tunisia la patente a punti ce l'hanno da vent'anni,in Libia il passaporto si ha nel giro di 24 ore..in Germania il controllo in alcuni aeroporti è automatico e si fa strisciando il passaporto in una macchina apposta senza fare 2 ore di fila,cercando di passare davanti a quanta più gente si riesce, perchè così sei furbo..Insomma..eravamo e potremmo essere uno dei paesi più all'avanguardia, più bello, più vivibile al mondo, e invece siamo diventati pattumiera!Ti basta ? A me si.buona giornata


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