mercoledì 9 novembre 2016

LA RIVOLUZIONE AMERICANA?????? TRUMP TRIONFA, NAUFRAGIO DELLA STAMPA (E DEI POLITICI) EMBEDDED

L'America, lo dicevo da tempo - speranzoso - non può essere soltanto quella descritta dalle pagine di Brett Easton Ellis nell'85.


Non può essere soltanto quella che - ipocrita - elegge un Presidente per il solo colore della pelle, o soltanto quella ottusa e sanguinaria massa di impiegati di ONG guerrafondaie e di generali mentecatti,

Professore, prof. Lombroso, ci dica, cosa le suggerisce questa espressione del Gen. Breedlove? Questi uomini hanno in mano in qualche misura le sorti dell'umanità, possiamo star tranquilli?
loro sì, davvero, mentecatti, ne argomentavo tempo addietro con un noto giornalista d'indagine, i giornalisti hanno ben altro ruolo e ben altra responsabilità... una responsabilità ben più grande, politici assassini e generali felloni fanno il loro - sporco - mestiere quasi con l'obbligo, diciamo "immorale" (perché ed in quanto felloni, alcuni), di distruggere invece di costruire.
Il nostro Gentiloni, anzi, Conte Paolo Gentiloni Silveri (perché nell'Italia "democratica" e fondata sul lavoro per accedere agli alti seggi della politica estera è opportuna l'abilità salottiera di una certa
Renzi con i suoi idoli, la banda Clinton


aristocrazia... oltretutto dotata di un grande fiuto appunto per le cose del mondo, almeno secondo i politici nostrani, noti parvenus dai pruriti e miti piccolo-borghesi) ha pigolato per settimane dalla elemosiniera dei Fratelli Musulmani presso la Santa Casa Killary Huma Abedin per ottenere il salvacondotto che gli consentisse di incontrare la propria eroina, la Killary di libica e siriana memoria, complice delle strategie saudite nel controllo del Medio Oriente a danno dei Paesi non-allineati, come Libia,
LIBIA  :  PER  NON  DIMENTICARE ECCO UN VIDEO DI MICHEL COLLON



Siria, Yemen, Egitto target da tempo grazie anche alla misteriosa storia del Regeni ed - ultimamente - per aver deciso Al Sisi l'invio di sue truppe in sostegno del Governo Siriano contro le falangi terroriste del falso Califfo finanziato dai Servizi americani e qatarioti.

Avevamo sperato in molti che gli americani non fossero tutti come chi donava coperte infette di vaiolo o vendeva alcool metilico ai nativi di quel continente, adesso dobbiamo vedere se Trump avrà la forza e la capacità di invertire la rotta, sarà difficile che possa rivoluzionare un mondo che si nutre oramai pressoché solo di guerre "off-shore" e di sopraffazione da parte della grande finanza, ma se questa può essere un'incertezza al contrario la vittoria della psicopatica sarebbe stata garanzia di un delirio.

Ridi, ridi, assassina della Libia e del popolo siriano! Ride ben chi ride ultimo, il tuo sembra più il ghigno del tetano
Sveglia ragazze!  la festa è finita, si va a casa...

Forza Americani, è difficile credere che possiate rinunciare - in centinaia di migliaia, milioni di impiegati in mimetica - a quello stipendio insanguinato che ricevete per il lavoro di killer in casa d'altri... però forse una speranza ci è concessa...
Di certo, oggi, appare forse soltanto che la Lobby dei Clinton ha perso la scommessa. Non è poco, per il resto, vedremo.
Una speranza, sappiamo quanto son durati i Lincoln, i Kennedy, guardiamo come potrà gestire il rapporto con i neo-con (che peraltro pare siano ovviamente anche a livelli rilevanti del suo organigramma, e non sarebbe pensabile, altrimenti, che avesse potuto vincere, siamo realisti! Nei faccia-a-faccia dei due candidati-Vice, Pence e Kaine hanno fatto a gara a chi si proponeva più bellicoso ed ostile al mondo esterno, è ovvio che facessero leva sul nazionalismo americano, ma le fabbriche d'armamenti nessun di loro pensa di farle chiudere... cerchiamo anche di non essere ingenui, l'America è - da sempre - un competitor globale), però diamogli una chance, se ci liberasse di soggetti come la Nulan, da cospiratori come mc Cain, da traditrici come la Powell, sarebbe già un fatto positivo...

E poi... e  poi  non dimentichiamoci la sarcastica Botteri, presuntuosa ed arrogante contro chiunque non stia dalla parte del "più forte"  o presunto tale,
con la sua bocca storta in quella consueta specie di rictus , davvero se n'è andata oltre il confine - oltre quello della decenza è la norma - del ridicolo stavolta.

4 commenti:

  1. salve
    come ho già scritto da altre parti, compreso il mio piccolo forum, sono moderatamente soddisfatto di questo avvenimento, lo sarò ancor di più se Trump dovesse mantenere solo un terzo di ciò che ha promesso in camapgna elettorale.
    saluti
    Piero e famiglia

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  2. Caro Piero & C., nemmeno io, con la mia arcinota disposizione d'animo al nobilitare tutti (quasi....) voglio porre l'asticella troppo in alto, credo dovrà comunque esser prudente, la vita in America è da sempre pericolosa, non mi aspetto di certo che come minacciava in campagna elettorale nei confronti con la matta riesca e/o voglia davvero far processare la "banda Clinton", poi sai, dopo Tsipras e dopo tutte le pastette del Brexit, con gli assegni in bianco bisogna davvero andarci coi piedi di piombo... però... per lo meno quell'assassina seriale se ne può andare fuor dai piedi. vediamo se riuscirà ancora a farsi pagare mezzi milion di dollari a conferenza dai suoi amici banchieri, lei e quello spaventapasseri di ex-presidente guerrafondaio. Che l’America (non gli americani) dei governi ripensi al proprio ruolo nel mondo in termini di pari dignità con gli altri, beh, sarebbe come se avessero proposto a Bonaparte di fare il segretario comunale...

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    1. salve
      caro Emilio
      la brexit e l'elezione di Trump potrebbero farmi fare salti di gioia e decidere di stappare più bottiglie di quello "buono davvero" ma...
      Ma, avendo ormai 55 anni nei quali ho sempre avuto il "pessimo vizio" di leggere, viaggiare, imparare, conoscere, valutare (anche se spesso agisco d'istinto) vado invece molto cauto e vi spiego il perchè.
      L'uscita della GB dalla UE e la vittoria di Trump potrebbero farci credere che i cosidetti "poteri forti" (che esistono davvero) stiano perdendo su più fronti e non siano più in grado di gestire i governi a loro sottomessi ma neanche di gestirsi da soli.
      Si insinua in me, il terribile pensiero, che anche questi due fatti siano opera loro, archittettati per far credere in una loro sconfitta definitiva.
      Un esempio di ciò che affermo è il caso Obama: il primo nero presidente USA, premio Nobel per la pace, paladino di tutti i perdenti e dei reietti...chi meglio di lui per convincerci che il mondo fosse cambiato ?
      Invece, se possibile, Obama è riuscito a fare decisamente peggio dei suoi predecessori, i due Bush (padre e figlio) continuando e aggravando la situazione politica e sociale interna e quella estera scatenando mille conflitti, assassinando Gheddafi, aggredendo la Siria e creando l'Isis.
      Quindi Trump potrebbe servire allo stesso scopo...
      L'unica speranza, da credente, è questa: i poteri forti sono una "creazione" terrena e come tale, è destinata prima o poi a finire, così come sono finiti, l'impero Romano, quello Napoleonico, quello britannico, il comunismo, eccetera...
      saluti
      Piero e famiglia

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  3. Mio caro, come vedi non sei il solo ad avere dei ragionevoli dubbi, o se non dubbi, perplessità.
    Chi ha un minimo - un minimo, non siamo presuntuosi o almeno non troppo - di buonsenso, vuoi per età o per attitudine, oramai ha da tempo azzerato il concetto di delega in bianco. Come scrivo nel post, a parte la necessaria prudenza nel muoversi in quei corridoi a braccetto con chissàchi, è evidente che il voto americano - una delle tre massime potenze militari mondiali - non può che confermare alcuni scenari "genetici" di quel Paese, che si considera comunque (make America Great...) il Nuovo Mondo ma non semplicemente in termini geografici, no, in termini di realizzazione dell'Utopia, la società perfetta, e da qui la (anche sincera, nella sua follia?)"missione" dell'esportazione del modello. Una vera e propria "mission", De Niro non per niente sosteneva la Clinton...
    Comunque tale convincimento di certo spinge molti americani "idealisti" (fanatici, pazzi, chiamali come vuoi), altra cosa sono i meccanismi della finanza, a quelli non si può accordare il beneficio del dubbio.
    Comunque la Clinton e la sua lobby sarebbero stati una "certezza", credo lo abbiano dimostrato sia in Europa che nel resto del mondo. Obama non merita alcun riferimento, era solo lì per raccogliere i voti afroamericani e - forse - pensando al fratellino anche per qualche altro motivo, all'apparenza incoerente ma alla luce dei fatti e della nascita di una vera e propriagalassia terrorista assolutamente strategico.

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