giovedì 10 gennaio 2013

INNOVAZIONE ED IMPROVVISAZIONE


9,50 - anche oggi lezione di latino: “Mario ?! Non ti nascondere dietro al pallottoliere che nemmeno lo sai usare, vai alla lavagna, prendi il gesso e coniuga un verbo facile facile, della prima, in-nŏvo!”
I FATTI:
Maroni, il duro e puro, già fustigatore dei mores politici, amministrativi e comportamentali di Berlusconi, aspergendosi il capo di cenere corre a Canossa – pardon – ad Arcore, con abilità di saltimbanco e faccia tosta da clown.
L'onorevole Bersani, nell'occasione di questo quasi circense revirement del collega padano, ci fa dono di altre melliflue perle del suo bonario sapere: “all'Italia – ch'è un grande paese (in Toscana diciamo “la verità punge, la menzogna unge”) – serve innovazione, innovazione ma senza improvvisazione...”
C'era anni fa uno dei tanti film truculenti di gusto yankee per l'orrido/sadico (quelli che forse hanno aiutato tanti instabili ragazzi a stelle e strisce a trovare nelle armi automatiche e nei corridoi delle scuole primarie e secondarie il proprio viatico di catarsi) titolato L'enigmista, forse il buon leader dall'Emilia Romagna intende ispirarsi ad esso quando pensa di mascherare sotto questi concetti il genio della finanza Mario Monti. Certo ci vuole anche fantasia per definire “innovazione” l'andare a ramazzare nelle tasche di pensionati per ripianare i debiti delle banche,  dopo avere illuso per decenni una collettività del bene rifugio della casa (Art. 47 della Costituzione Italiana: La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito. Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione...), un normale ragioniere lo avrebbe evitato, ci voleva un professore superpagato.
E se anche l'Unione Europea, poi l'ISTAT (che non dovrebbe essere un cenacolo di evasori) suggeriscono timidamente che forse l'IMU, forse la pressione fiscale - più alta del mondo? quindi più alta dell'universo, a tutt'oggi – stanno fiaccando il paese e mettendo in ginocchio le famiglie, non sarà che il campione dell'improvvisazione è stato proprio lui, il Professore?

L'INTERROGATIVO:
Ma come fanno a volerlo tutti? E come ha fatto a concepire certe idee balzane? Davvero c'è qualcosa che non ci dicono.

LA SPIEGAZIONE:
Macché arcani poteri forti, macché Trilaterale, Bilderberg, macché banche usuraie e le teorie di tutti quei maledetti complottisti che sono i blogger di mezzo mondo!!! Ho trovato la spiegazione. E' tutto un malinteso, il Professore (e a maggior ragione Bersani che cattedratico non lo è) ha letto male, saranno di certo gli occhiali da rifare, a colonna 1365 del dizionario Georges-Calonghi (edizione 1936, Anno XIV, articolo giusto per lui) in-nŏvo, āvi, āre = rinnovare – ricadere. Sta tutto qui l'arcano: per “loro” ri-nno-va-re significa ri-pe-te-re, ricadere negli errori del passato, riproporli, e Monti ripete l'esperienza dell'89 allorché membro della Commissione “Spaventa” curiosamente la spesa dello Stato raggiunse quasi il 60%.

alle 12,30 lezione di matematica. Mi raccomando, tutti in classe, ragazzi, oggi interrogo... te, Giorgio che sei il più grandiglione, poi tu, Luigi, ed anche tu Silvio, non nasconderti dietro alle ragazze là in fondo...e tu, Mario, ti voglio ancora alla lavagna a spiegare le percentuali

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